Messaggi della Madonna

Pubblicazione dei Messaggi

ln ossequio ai decreti del Papa Urbano VIII e ai Decreti della Sacra Congregazione dei Riti, si dichiara che a quanto viene qui esposto non deve essere attribuíta altra fede se non quella che meritano attendibi li testimonianze umane e che non si intende in alcun
modo, prevenire...della Santa Chiesa Cattolica e Apostolica.
Il Decreto della Congregazione per la Propagazione del la Fede (A.A.S.N. n° 58-18 del 29/12/1966) che abroga i.canoni 1399 e 2318, fu approvato da S.S. Paolo VI il 14 ottobre 1966 e venne pubblicato per volere di. Sua Santità stessa, recita:
Non é proibito divulgare senza l'imprimatur scritti riguardanti nuove appanizioni,...visioni, profezie e miracoli.


Questo opuscolo non é in commercio. Nessuna parte di questi Messaggi può essere pubblicata senza autorizzazione
.........Pro manoscritto.
Guppo Amici per la diffusione dei Messaggi di MALE'



Malè, 8 Dicembre 1978

Ancora un appello viene rivolto a voi tutte creature terrene, un appello che la Mamma di Gesù rivolge a tutti i figli ed anche a tutti quei figli che non la riconoscono come Madre; è un richiamo accorato, che da un punto all'altro, della terra vuole dire agli uomini l'ora implacabile che si avvicina.
Non c'è altro tempo da perdere, occorre che ciascuno si prenda la responsabilità e dia a Dio la risposta che attende da secoli, tutto in un atto di fede e di amore.
In questo secolo del vostro tempo, tutto sta travolgendo nel peggio, in ciò che attira ogni castigo.
Ancora una volta la mano di Dio è trattenuta da Sua Madre, che ha sul cuore del suo Gesù un immenso potere.
Io so che cosa vi attende e tremo, come tremerà ogni cosa, e sarà la devastazione completa. Allora non saprete più trovar pace e ogni preghiera vi sfuggirà dal labbro, mentre avrete invidia per chi vi ha preceduto.
Maria non si è fermata in un punto della vostra terra; essa vigila attenta, perché vuole ancora darvi la sua mano potente; sta all'umanità accoglierla onde evitare il peggio; molti sono coloro che troppo mirano alla gloria terrena; i genitori hanno una grande responsabilità sui loro giovani e i giovani, anziché costruire, non fanno che devastare, come fossero essi padroni di ogni cosa.
Maria disse, con quell'umiltà che tanto la rese cara a Dio, "Io sono l'Immacolata Concezione", ed ha continuato a farsi riconoscere tale in ogni parte della terra.
Fu una creatura umile a raccogliere quella verità, ma oggi, come allora, Maria vuol dirvi: "Son qui in queste umili valli che vogliono accoglierla Regina". Pregate, pregate perché ciò avvenga, sia riconosciuta nell'umiltà la potenza che Dio ha posto in Lei e sarà ancora una volta la vittoria degli umili.
Maria ha il potere di cogliere i fiori più belli per adornare la casa del Padre.
Maria ha il materno compito di ammonire, di salvare nell'umanità il salvabile.
Pregate, pregate perché le anime consacrate, rimaste tali, non temano di far conoscere le verità sante di Dio.
Quanti sacerdoti sono andati alla deriva! Quanti ancora si dicono ministri di Dio e tradiscono Dio ogni giorno del vostzo tempo! Ecco l'angoscia della Madre che vede i figli annegare senza più scampo.
Ci sono i buoni, è vero, ma bisogna irrobustire queste file; occorre offrire sacrifici e preghiere sempre; Maria è il filo diretto che porta a Dio: guai a chi si lascia sfuggire dalle mani questo filo! I tempi veramente tristi non sono ancora iniziati, e solo per la grande misericordia che Dio ha ancora per il mondo. Troppo care le costano le anime per farle perdere così repentinamente.
Imparate ad offrire a Dio, per mezzo di Maria, ogni attimo del vostro tempo.
Maria cerca, attraverso i buoni, di arginare il male che sta dilagando senza limiti.
Ascoltatemi, figlioli, aiutaterni a costruire dighe potenti, perché il male sia ancora contenuto.
Vi amo come vi ama Dio, che parla sempre più spesso al cuore dei suoi figli, anche se sempre meno ascoltato.
Imparate ad amare anche voi, siate generosi nell'amore verso i giovani, verso tutti, fate che questo atto d'amore che Maria vi domanda, suoni come rintocchi di tante campane e da un punto all'altro della terra si gridi alla salvezza ed alla fede in Dio.
Aiutatemi, figli, a salvarvi.



Malè, 24 Marzo 1979

L'ho detto tante volte: sarei venuta poche volte ancora, ma devo venire.
Intanto, il mio appello non è ascoltato da molti, da pochi soltanto.
Ricorda, creatura, quello che ho detto, e dovevi dirlo a tante creature tu: che il vostro Si deve essere consono a quello della Madonna, il vostro Si deve essere pieno, consapevole, un Si in tutta la giornata, dall'alba al tramonto, perché Maria, dalla sua casa di Nazareth con il suo primo Si, è stata la corredentrice dell'umnnità. Da quel momento ha seguito Suo Figlio e l'ha seguito per tutta la vita fino al Calvario.
Non date retta ai falsi profeti. Maria la Madre di Dio è Mamma, è vostra Madre, è la Mamma di tutti e, in modo pardcolare, è la Mamma dei peccatori; ricordatelo! Pregate figlioli, perché la Madre di Dio possa avere il trionfo su tutti i cuori Non parlate al mondo dei castighi imminenti. La misericordia di Mio Figlio è infinita. Perché dovete crucciarvi più del dovuto? Pregate, pregate, non abbiate timore.
Le vostre preghiere, seppur piccole, hanno un valore immenso davanti a Dio; ogni vostra piccola opera è convalidata da quel Si della Madre vostra, da quel Si che è stata l'incarnazione sino alla crocifissione, fino alla redenzione del mondo.
Pensa creatura a queste cose e ripetile agli altri. Ma spargi l'amore! Cosa dice la Madre di Dio? Spargete ovunque l'amore e la gioia, perché il vostro Dio è un Dio di pace, è Dio della gîoia. L'amore occorre al mondo, Aiutate il Vicario di Cristo che spande l'amore.
Pregate per lui, sostenetelo, amatelo con tutto il cuore e, soprattutto, amatelo nel suo amore.
Amate tutti., figlioli. Sapeste la potenza dell'amore. E' immesa è infinita come l'amore di Dio.
Amate tutte le creature, anche i peccatori, soprattutto i peccatori; pregate per loro, non vi scoraggiate.
Dite: il mondo va male. No! La Chiesa e stata sempre in lotta: dal suo inizio e lo sarà fino alla fine, ma non affonderà mai, perché la Chiesa di Cristo sarà sempre vittoriosa.
E voi che vi dite cristiani, seguite Cristo! Molti non lo vogliono nel mondo perché lo temono; non lo vogliono perché lo temono troppo. Credetemi, no! Voi non lo dovete temere. Se vi chiamate creature di Dio, amate; amate, soprattutto, anche coloro che combattono l'amore di Dio . Entrate in tutti gli angoli della terra, fate filtrare il vostro amore, l'amore dei cristiani, dei veri cristiani, in modo che il mondo sappia che solo l'amore lo può salvare.
Aiutate la vostra Mamma. Sembra impossibile a voi che proprio la Madre di Dio si chini a voi a chiedere aiuto. Ma non e l'aiuto che occorre a Lei, è il vostro amore, il vostro contributo a Dio.
Fatelo figlioli, io sono sempre con voi.
E tu, creatura, abbi pazienza, lotta ancora e non ti scoraggiare. Non importa: accusata, calunniata; e la strada delle creature di Dio, credimi!
Ma verrà la fine, e guai a coloro che ritardano i tempi stabiliti dalla Madre di Dio! Tante volte me l'hai sentito ripetere, ed ancora lo devo ripetere; fanno i sordi, non vogliono che la Madre di Dio salvi il mondo, e perché? Perché hanno paura. Temono i castighi di Dio e nello stesso tempo non vogliono Dio: ecco la contraddizione, ecco la confusione, anche nei cristiani.
Ma verrà il momento che saranno separati i lupi dagli agnelli, i buoni dai cattivi ed allora vedrete le cose chiare, vedrete quello che la Madre di Dio voleva intendere per voi.
Creature, aiutatemi a salvarvi.
Sono la vostra Mamma. Aiutatemi, figlioli; il mondo dobbiamo salvarlo a qualunque costo e dico "dobbiamo", perché voi dovete contribuire, voi dovete aiutarmi.
E' la vostra Mamma che ve lo chiede. Fatelo!
Creatura, dove vai spandi amore e gioia; la gioia, il sorriso sulle labbra e avanti; anche, e soprattutto, quando il cuore sanguina, quando il cuore e tormentato e quando ti senti calunniata, più annientata; e quella la vittoria, credimi. Sei la mia figliola e sarò sempre con te.



Malè, 22 Luglio 1979

Vi propongo, o creature, una legge divina che racchiude, si può dire, tutte le leggi di Dio.
E' per questa legge che Dio si e fatto piccolo, e passato in mezzo agli uomini, nell'umiltà e nella povertà, avvalorandosi solo dell'amore di sua Madre che , reprimendo le lacrime, l'ha seguito sino alla croce. E' questa legge, poco consumata nel corso del vostro tempo, questo tempo che fugge e nel quale troppe creature, redente dal, sangue di Cristo, si perdono nelle spire del male. Propagate e soprattutto osservate la legge dell'amore: anziché inveire contro chi bestemmia, trasformate quella bestemmia che tanto offende Gesù e la sua Mamma, in una preghiera per chi l'ha pronunciata ed ecco che quella bestemmia salirà a Dio trasformata in un atto d'amore.
Gli uomini temono i castighi ormai imminenti, ma ben poco fanno per evitarli e, come se non bastasse, non vogliono accettare che Io, la vostra Mamma, mi porti anche visibilmente da un punto all'altro della vostra terra, onde cercare creature che sappiano aiutarla ad erigere dighe potenti per contenere il male.
Soprattutto mi rivolgo alle mamme chiedendo di offrire le loro sofferenze, le loro lacrime, per la salvezza dei figli; poi ai giovani, che voglio salvi ad ogni costo: ecco perché desidero passare giovane in mezzo a loro.
Mi rivolgo poi con amore alle anime consacrate perché non temano nulla e nessuno quando si tratta di divulgare la fede e la devozione alla Madre di Dio.
Oggi molti sacerdoti cercano in ogni modo di sottovalutare la potenza di Maria e coloro che dovrebbero aumentare la fede verso Maria, non lasciano credere che Essa, la Madre di Dio, è stata, è e sarà la dispensatrice di ogni grazia. Lo ripeto Maria non si è fermata a Lourdes, a Fatima e in qualche altro punto della terra, ma è ancora oggi in mezzo a voi, con il suo richiamo, con il suo amore, con la sua potenza.
Rispondete, creature, a questo richiamo d'amore: pregate e soprattutto amate; non pretendete di offrire ciò che solo alle anime elette è dato di offrire, ma fate tanti atti di amore verso Dio, verso i fratelli.
Il vostro amore è come incenso che sale ininterrottamente verso il Padre, che, come Padre, non fa che richiamare i figli per salvarli. Nel mondo occorre l'amore; amate tutti, col puro amore di Dio e onorate la Mamma che, a gran voce, vi dice: siete tutti miei figli e vi voglio tutti salvi.
La legge nata dall'eternità, lasciata cadere dalla bontà divina anche sulla vostra terra, resterà eterna.



Malè, 8 Settembre 1979

Rinnovare la Chiesa vuol dire rinnovare il mondo ed è a questo Pontefice che è stato dato il compito di modificare le leggi, dato che la generazione di oggi rifiuterebbe le antiche.
Tanti anni fa del vostro tempo, la Madre di Dio vi preannunciò quello che oggi accade. I laici prendono, si può dire con riserbo, il posto di azione nella Chiesa di Cristo ed ogni religione cerca uno sbocco nella via della salvezza.
Ogni cristiano è chiamato a collaborare perché Cristo torni ad essere ascoltato e soprattutto amato, e divulgare il vangelo e vivere il vangelo vuol dire essere apostoli. Il mondo, la vostra terra, è sorretto solo dalla misericordia che Maria implora da Dio. Occorre tanto amore, tanta umiltà e tanto desiderio di bene.
Amate, creature, e lavorate per la gloria di Dio se volete che tanti castighi, preannunciati da tanto, lascino il posto ad una vita più serena nel mondo.
La civiltà di oggi non sa vedere quello che sconvolge la terra e cerca di scoprirne la causa, e la causa sono le azioni malvagie a danno di essa stessa.
Le famiglie si sgretolano, le mamme uccidono senza pietà le loro creature, ponendosi al di sotto di ogni bestia, e cercano il loro benessere dando il benessere in pasto al male.
E' ora di parlare, di gridare queste cose, ed è ora che ogni creatura si impegni a fiancheggiare questo Papa nella sua opera di bene. Guai se durante il suo pellegrinaggio terreno non riuscisse a sanare le falle della Chiesa, sarebbe davvero l'ora più tremenda per voi.
Amate e pregate perché queste innovazioni portino alla via della pace.

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